Che senso ha l’opera d’arte in esistenze sempre più veloci, sempre più con lo sguardo perennemente da un’altra parte attraverso la finestra di uno smartphone?
Proviamo ad affacciarci a quella finestra: a ricostruire, con parole immagini sensazioni ragionamenti, quello che uno spettacolo di danza, un’azione, un’installazione, un lavoro teatrale, un ambiente musicale, una performance ha suscitato in noi, a pelle e nel fondo. Cerchiamo qualcuno che apra la nostra finestra e ci guardi negli occhi.
Dal 21 al 26 settembre un laboratorio, aperto a tutti, di tutte le età - a chi ama lo spettacolo dal vivo, l’azione performativa, e a chi non ne sa molto, ma è curioso di vedere e sperimentare -seguirà i tanti avvenimenti del festival Contemporanea e li racconterà sul web attraverso i social networks e un blog, ma anche con disegni, fumetti, fotoromanzi, raccontini, brevi filmati... Proviamo a trasformarci da voyeur in autori? Come? Iscrivetevi per scoprirlo.
Laboratorio gratuito. Numero massimo iscritti 10.
Orari da concordare. Primo incontro 21 settembre ore 17-21.
