foto di Andrea Avezzu
Tempo Reale
SYMPHONY DEVICE
teatro sonoro per dispositivi / sound theatre for machines
durata / time 50'
biglietto / ticket 10,00 € (rid. under25 7,00 €)
24 settembre h 21,00 e 22,30
ISTITUTO CULTURALE E DI DOCUMENTAZIONE LAZZERINI
Cosa è un dispositivo? Nella filosofia, da Foucault fino a Deleuze e Agamben, emerge un’idea “sinfonica” di dispositivo, in cui gli elementi in gioco attuano relazioni e costruiscono un percorso di espressione urgente. Ma dispositivo significa anche tecnologia, estensione dell’attività antropica quotidiana, soggetto di una obsolescenza costante generatrice di uno dei più rilevanti problemi dell’ecologia contemporanea. Mettendo insieme teatro, suono e immagine, Symphony Device porta con sé un’idea complessa: integrare i processi post-industriali, guardare al recente passato del mondo analogico, riflettere sul concetto di ecologia dei sistemi tecnologici. Ma soprattutto pensare la musica attraverso un sistema concentrico di relazioni (per esempio quello della “sinfonia”) e di strumenti (gli oggetti “hackerati” dell’ensemble) per produrre non tanto una nuova composizione quanto un processo virtualmente nuovo e infinito.
What is a device? In the philosophical debate, since Foucault’s researches up until more recent studies by Deleuze and Agamben, emerges A “symphonic” idea of device: a conception in which the elements at play establish mutual relations and build a path of urgent expression – in our case artistic expression. Nonetheless, device also refers to the technology surrounding us, an extension of daily anthropic activity and an inescapable element of today’s lifestyle, which is also undergoing a constant obsolescence, causing one of the most relevant issues of contemporary ecology. Merging theatre, sound and image, Symphony Device calls for complex reflection on the ideas of: integrating post-industrial processes, observing the recent past of the analog world, questioning the concept of our technological systems’ ecology. But most of all, this work is about looking at music through a concentric system of relations (for instance, that of the “symphony”) and instruments (the “hacked” objects of the ensemble) in order to produce not so much a new piece but rather a virtually new and endless process.
drammaturgia, composizione e tecnica / dramaturgy, composition and technique Francesco Canavese, Francesco Casciaro, Francesco Giomi, Damiano Meacci
collaboratori / collaborators Francesco Perissi, Leonardo Rubboli, Giulia Sarno
produzione / production La Biennale di Venezia, Tempo Reale
nell'ambito di Tempo Reale Festival 2017 / in the context of Tempo Reale Festival 2017
per acquistare il biglietto vai su: http://ticka.metastasio.it