CAROLINA BALUCANI

L'AMERICA DENTRO

6 ottobre 2013
TEATRO FABBRICONE 2 - h 22.00

biglietto / ticket 10 € (rid. 7 €)

durata / time 60'

 

CAROLINA BALUCANI

regia / direction Carolina Balucani
attori / actors Carolina Balucani, Francesco Bolo Rossini, Andrea Collavino
con la performer / with the performer Lucia Di Pietro
aiuto regia / assistant director Giuseppe Albert Montalto
drammaturgia / dramaturgy Giuseppe Albert Montalto
scrittura scenica / scenic composition Carolina Balucani e Giuseppe Albert Montalto
in collaborazione con / in collaboration with Francesco Bolo Rossini e Andrea Collavino
visione coreografica / choreographic vision Lucia Di Pietro
disegno luci / lighting designer Fabio Tomaselli e Emiliano Austeri
fonica / sound Emiliano Austeri
organizzazione / organization Marco Betti

 

 

Un lavoro in 2 atti, racconti di creature borderline, possibili personaggi contemporanei, accomunati dalla paura e dal desiderio di andare aldilà del loro personale confine.

 

I atto (interno di una casa di bamboccione)
Ha 30 anni ma nella sua vita il tempo trascorre in modo del tutto personale.
La sua stanza, la stessa da quando era bambina, non è solo il rifugio di un'esistenza in solitudine, ma anche il punto di partenza per irreali viaggi nel tempo e nello spazio.

 

II atto (c'eravamo abbastanza amati)
Due ragazzi americani che si sono amati, si rincontrano un giorno sulla Striscia di Gaza.
Sembra una fine. Il muro di Gaza chiede alle persone di scomparire.
Un'esperienza di separazione ambientata nel luogo di ogni separazione.


 

A two-act play, tales about borderline creatures, possible contemporary characters, who share fear and desire to go beyond their personal border.

 

I act (grown-up child’s home, interior)
She’s 30 years, but in her life time goes by in a very personal way.
Her room, the same one since she was a child, is not just the refuge of ax existence in solitude, but the starting point for unreal trips in time and space.

 

II act (we used to love each other enough)
Two young Americans, who had loved each other, meet again in Gaza Strip.
It sound like an end. The wall of Gaza asks people to disappear.
An experience in solitude set in the place of every separation.