OMSK / LOTTE VAN DEN BERG (NL)

AGORAPHOBIA

12 ottobre 2013
PIAZZA DEL COMUNE - h 19.00

Ingresso libero; il costo della telefonata di 30’ circa a un numero di rete fissa nazionale varia a seconda del piano tariffario / free entrance; the cost of the call of about 30’ to a national landiline depends on the tariff plan

durata / time circa / about 1 h
prenotazione obbligatoria/ booking is mandatory

 

OMSK / LOTTE VAN DEN BERG

regia / direction Lotte van den Berg
testo / script Rob de Graaf
recitazione / acting Daria Deflorian
suggeritore / souffleur Francesca Cuttica
parte tecnica e media / technique and media Willem Weemhoff
responsabile di produzione / production manager Antwan Cornelissen 
drammaturgia / dramaturgy Liesbeth Groot-Nibbelink
traduzione / translation Pauline Ninck Blok
direttore commercial / financial director Anneke Tonen
si ringraziano / thanks to Marien Jongewaard, Maartje Teussink, Bart Kusters, Rianne van Hassel, Anke Wirken
produzione / production OMSK
co-produzione / co-production Santarcangelo 12.13.14. Festival Internazionale del Teatro in Piazza, B.Motion/Operaestate Festival Veneto, Short Theatre – Roma, Terni Festival internazionale della creazione contemporanea, Contemporanea Festival/ Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Approdi Festival – Cagliari, Toneelhuis Antwerpen, Münchner Kammerspiele, Nieuw West, Noord Nederlands Toneelù
sponsor / sponsor Arkadin
impresario / manager Frans Brood Producties

 

 

Agoraphobia affronta il problema della sicurezza sociale e della solidarietà.
Nasce dall’urgenza di parlare di tali questioni, sia come individui che come comunità.
Agoraphobia ha luogo in uno spazio aperto, in una piazza frequentata nel centro della città.
Non è una performance qualsiasi.
Non c’è scenografia, non ci sono luci, nessun amplificatore o tribuna.
Il pubblico ascolta una donna che sembra stia parlando tra sé e sé.
La ascoltano da una distanza di sicurezza, attraverso il loro telefono cellulare, fino a quando non li affronta direttamente e li coinvolge in una protesta eccezionale: questo è il suo appello alla società.
Agoraphobia è un evento, un incontro straordinario tra persone, un’esperienza teatrale diversa da qualsiasi cosa abbiate mai visto.

 

Agoraphobia addresses the issue of social security and solidarity.
It stems from an urge to speak out about these matters, both as an individual and as a community.
Agoraphobia takes place in the open air, in a busy square, somewhere in the centre of town.
It is nothing like a normal performance.
There is no décor, no light design, no amplifying device or grandstand.
The audience listens to a woman who seems to be speaking to herself.
They listen from a safe distance, through their mobile phones. Until she addresses them directly and involves them in her singular protest, her summons to society.
Agoraphobia is an event, an extraordinary meeting between people. A theatrical experience that is different from anything you may have seen.